Castelfranco/Quella di Serena è stata una morte naturale
Non c’è stato alcun intervento di terzi, nel triste decesso di Serena Fasan, la giovane mamma trovata senza vita in casa dal compagno.
L’autopsia disposta dal magistrato ha chiarito che la 37enne farmacista di Castelfranco veneto è deceduta per cause naturali.
Altra conferma, i segni trovati sul collo della giovane sono solo il risultato di un tentativo di rianimazione da parte di una persona inesperta, non la causa della morte.
Ora si attende la data dei funerali che la famiglia potrà decidere dopo il nulla osta per la sepoltura.
Come si ricorderà, a trovare Serena a terra, nel loro appartamento di via Ponchini a Castelfranco, lo scorso 25 agosto, era stato il suo compagno e padre del loro figlioletto di due anni che al momento della tragedia dormiva in un’altra stanza.
A rendere ancora più drammatica la vicenda, arrivò poi il suicidio dello zio della 37enne che, in difficoltà psicologiche, si gettò da un ponte poche ore dopo aver saputo della dipartita della nipote, evidentemente incapace di reggere al dolore per la perdita.