Treviso

Carabinieri smantellano il “tempio” della droga lungo il Sile: trovati quasi 60 kg di droga e oltre 400mila euro

I Carabinieri della Compagnia di Treviso hanno proceduto nelle scorse ore, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, all’arresto di tre persone – un italiano e due albanesi – e sequestrato un ingentissimo quantitativo di droga e denaro.

Da tempo i militari dell’Arma stavano monitorando i movimenti sospetti di persone e di veicoli di grossa cilindrata nei pressi di una villetta isolata di Silea non distante dall’ansa che il fiume Sile compie nel Comune alle porte di Treviso e nelle scorse ore è stato fatto infine scattare il “blitz” che ha visto impegnata una decina di Carabinieri.

Trovati in casa, il proprietario, un 45enne italiano lo stesso alloggiava tra le sue mura, due cittadini albanesi, un 32enne ed un 43enne.

All’interno dei locali i militari hanno subito avvertito un fortissimo odore di marijuana.

E’ scattata la perquisizione dell’intero immobile composto da piano terra (adibito a deposito e garage) e primo piano (composto da cucina, bagno, tre camere da letto, una stanza al grezzo con caminetto e corridoio).
Le operazioni, prolungatesi per tutta la nottata, hanno portato alla luce un ingente quantità di stupefacente, materiale per la pesatura e confezionamento, nonché un’enorme quantità di denaro contante ed un’apparecchiatura contasoldi elettronica.

Nello specifico:
− 49 chilogrammi di hashish;
− 8 chilogrammi di marijuana;
− 35 grammi di eroina;
− 50 grammi di ecstasy (96 dosi totali);
− 770 sigarette elettroniche composte da liquido contenente alte percentuali di THC
− 410.000 Euro in contanti.

A riscontro dell’attività di spaccio, il ritrovamento di una serie di quaderni e documenti riportanti cifre e nomi in codice conservati in casa dell’italiano: una sorta di “libri mastro” dove veniva annotata l’attività illecita e che ora sarà attentamente vagliata dagli investigatori.

Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Treviso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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