Carabinieri arrestano 4 persone tra Jesolo ed Eraclea

I Carabinieri di Eraclea, impegnati a contrastare il fenomeno dello spaccio, hanno proceduto al controllo di un uomo che si trovava in via Dancalia ad Eraclea Mare e che, alla vista dei militari, ha gettato qualcosa a terra, risultato essere uno spinello di hashish.
I Carabinieri, pertanto, hanno proceduto alla perquisizione personale dell’uomo, un 45enne del posto, che ha permesso di rinvenire 2 dosi del peso lordo pari a circa 4 grammi di hashish, 1 involucro contenente quasi 9 grammi di cocaina, materiale per confezionamento delle sostanze, 140 euro in contanti ritenuti provento di attività di spaccio e un telefono dual-sim, verosimilmente utilizzato per contattare i propri “clienti”.
Successivamente, i militari hanno esteso la perquisizione all’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti circa 65 grammi di hashish, 26 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e 1.700 euro in contati, ritenuti ricavo di attività illecita.
L’interessato è stato quindi tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari e all’obbligo di quotidiana presso la Stazione Carabinieri di Eraclea.
I Carabinieri di Jesolo, sono intervenuti al lido per la segnalazione del furto di uno zaino ai danni di un turista sul lungomare.
La vittima, un giovane residente nel vicentino, aveva appoggiato lo zaino nei pressi delle docce della spiaggia, quando ha notato due giovani che l’hanno presa e sono scappati verso via Bafile. Tramite il tracciamento del proprio cellulare, che era riposto all’interno dello zainetto, il ragazzo li ha seguiti a distanza allertando il 112, la centrale operativa ha inviato sul posto una pattuglia che ha bloccato i soggetti all’angolo di via Ugo Foscolo.
I due giovani, 30enni del bellunese con diversi trascorsi penali e di polizia alle spalle, sono stati quindi arrestati. Il Tribunale di Venezia ha convalidato l’ arresto con l’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza notturna dalle 20.00 alle 7.00 presso il rispettivo domicilio.
Rintracciato ad Eraclea dai militari della locale stazione, un 42enne marocchino del luogo, con precedenti, su cui gravava da scontare una pena detentiva.
Si tratta di una condanna emessa dal tribunale di Treviso per un furto aggravato commesso a Cessalto nel maggio del 2020.