CuriositàTreviso

Calo immatricolazioni autobus, Treviso, in controtendenza con +30,5%

Continental, brand che da 150 anni fa della sicurezza su strada e dell’innovazione tecnologica la propria missione, ha realizzato un Osservatorio sui macro trend del trasporto pesante con l’obiettivo di fornire una panoramica del settore sia a livello nazionale, sia a livello locale. Per capire quanto ha inciso la pandemia sullo sviluppo del comparto dei mezzi pesanti in Veneto, l’Osservatorio ha analizzato i dati relativi alle nuove immatricolazioni, ai tipi di alimentazione, all’anzianità e alle categorie Euro* del parco circolante in Regione e nelle singole province.

Calo immatricolazioni trasporto persone: Treviso in controtendenza, sul podio, +30,5%
Nel 2020 in Italia le immatricolazioni di mezzi pesanti per il trasporto merci con oltre 16t sono state 19.616, il 14,2% in meno rispetto al 2019. Il Veneto si muove in linea con il resto d’Italia e segna una diminuzione del 17,5% rispetto al 2019.
Con 456 nuove immatricolazioni, Treviso chiude in negativo a -27,2%, la percentuale più bassa della Regione.

Per il trasporto persone, le immatricolazioni di autobus di oltre 3,5t in Italia sono passate da 4.935 del 2019 a 3.404 del 2020 (-31%).
Meno incisivo il calo del Veneto che con 307 nuove targhe segna -11,3%.
Tra le province la situazione è altalenante: Treviso registra l’aumento più incisivo (+30,5%) e 77 nuovi autobus.

L’anzianità del parco autobus, se in Italia emerge che quelli più recenti (da 0 a 5 anni) sono il 19,4% del totale, mentre quelli più vecchi, di oltre 20 anni, il 25,7%. Nella fascia intermedia da 5 a 20 anni, si colloca la maggior parte del parco circolante. In Veneto la fascia più recente sale a 23,1%, mentre quella dei veicoli più datati si abbassa a 17,8%.
A Treviso il 16% di bus sono ultraventennali e il 25,9% di massimo 5 anni.

In Italia la percentuale di autobus appartenenti alle categorie Euro 5 ed Euro 6 si attesta al 38,2%. In Regione Veneto sono invece il 41,3% del totale.
Treviso ospita il 41,7% di Euro 5 e 6 mentre gli Euro 0, 1 e 2 sono il 19,7%.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button