Aziende/L’Assessore in visita al Gruppo Halley Veneto di Marcon
L’Assessore regionale al lavoro e alla formazione del Veneto Elena Donazzan si è recata in visita alla nuova sede di Marcon del Gruppo Halley Veneto, incontrando i vertici aziendali, in particolare il presidente Paolo Quinto e il direttore generale Nicoletta Pettenò. Presente anche il Sindaco di Marcon, Matteo Romanello.
Fondato nel 1995, Halley Veneto è uno dei principali player a livello regionale e nazionale nel campo dell’informatica dedicata alla pubblica amministrazione: nella sede veneziana, e nel distaccamento vicentino, si progettano e realizzano soluzioni software e modelli gestionali per la PA, fornendo assistenza ad enti locali e formazione dedicata volta a favorire percorsi di trasformazione digitale.
“Questa azienda ha saputo anticipare, fin dalla metà degli anni ’90, un percorso rivelatosi ben presto necessario ed irreversibile di informatizzazione e digitalizzazione dell’attività delle pubbliche amministrazioni e degli enti locali – ha affermato l’Assessore Donazzan a margine della visita-. Il loro ‘segreto’ è certamente quello di aver sempre anteposto le necessità dei beneficiari dei servizi dei Comuni, cittadino e imprese, semplificando l’accesso ai servizi e riducendo la burocrazia. Una sburocratizzazione in chiave 2.0 che ha più volte anticipato alcune linee guida nazionali in materia”.
Halley Veneto, grazie ai suoi 176 dipendenti, è partner strategico di oltre 400 pubbliche amministrazioni a livello regionale. Recenti commesse da tutta Italia stanno ampliando gli orizzonti, anche nell’ottica di affiancare le amministrazioni locali nella progettazione e nel monitoraggio dei nuovi piani di riqualificazione previsti dal PNRR.
Parte dei servizi offerti riguardano la formazione a supporto della transizione digitale: da qualche anno il gruppo è attivo con il suo Halley Campus nell’erogazione di percorsi di formazione dedicati al personale degli enti pubblici, in particolare su cyber security, data protection, conservazione dei documenti informatici.
“Plaudo all’impegno di questa realtà imprenditoriale volto alla modernizzazione della pubblica amministrazione – ha proseguito Donazzan -; la trasformazione digitale e la promozione della cultura informatica a partire dagli enti locali permetterà ben presto ai cittadini di beneficiare appieno dei propri diritti digitali.
“Un obiettivo – conclude l’Assessore regionale al lavoro – che come Regione del Veneto abbiamo perseguito anche nell’ambito dell’emergenza sanitaria, destinando ben 2,5 milioni di euro della riprogrammazione dei fondi europei al sostegno degli operatori della PA attraverso progetti per la riorganizzazione dei processi lavorativi e rafforzando la cultura digitale dei lavoratori pubblici. Un impegno che certamente verrà proseguito anche nell’imminente nuova programmazione dei fondi comunitari del Fondo Sociale Europeo”.