Asfo/Riccardi fa il punto dei Primari della Sanità pordenonese
“Fra il 2020 e il 2021, fra espletate, effettuate e in corso sono 20 le posizioni per coprire i posti vacanti delle strutture complesse (primari) nell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (Asfo)”.
Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, rispondendo a un’interrogazione all’ordine del giorno nella seduta della III Commissione salute del Consiglio regionale sul cronoprogramma di assunzioni previsto dall’Asfo.
“Nel corso del 2020 sono state espletate tre procedure concorsuali che hanno trovato importanti difficoltà nella concreta operatività a causa delle criticità legate all’emergenza pandemica da Covid19, ha indicato Riccardi, ma nonostante le criticità operative le procedure concorsuali sono proseguite e andate a buon fine”.
Si tratta della nomina dei primari nelle strutture complesse di Medicina interna Spilimbergo, Radiologia Pordenone-Sacile ed è in corso di nomina la direzione medica nel presidio ospedaliero San Vito al Tagliamento – Spilimbergo.
Nel corso del 2021 sono state inoltre effettuate le procedure concorsuali nelle strutture complesse Csm 24 ore Area del Noncello, Nefrologia e Dialisi, Laboratorio Analisi.
Sono invece in corso di espletamento le procedure per le strutture complesse di Pneumologia, Microbiologia e Virologia, Assistenza Farmaceutica e Rete delle cure intermedie e palliative – Hospice.
Infine, come ha informato Riccardi, sono in corso di avvio anche le ulteriori 10 procedure selettive (struttura complessa Adulti, anziani e assistenza medica primaria Distretto Dolomiti Friulane, Oculistica, Radiologia – P.O. San Vito-Spilimbergo, Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro, Igiene degli alimenti di origine animale, Riabilitazione – P.O. Pordenone, Tutela della salute e contrasto alle dipendenze Area 2- Dipartimento delle Dipendenze, Dermatologia, Chirurgia Generale – P.O. San Vito, S.C. Ortopedia e Traumatologia – P.O. San Vito).
Risponde all’Assessore il consigliere regionale del Pd Nicola Conficoni, componente della Terza Commissione Salute.
“Dopo le naturali polemiche nate a seguito dell’annuncio dei tagli, fatto dal direttore dell’Asfo, Polimeni, ora arriva un’accelerazione nell’assunzione di nuovi primari. Un’azione che, seppur positiva, non cancella l’inerzia vissuta tra il 2019 e il 2020 e non esaurisce i problemi della carenza di personale sanitario”.
Continua Conficoni: “Il Piano attuativo locale dell’Asfo evidenziava che a fine 2019 erano 19 le Strutture complesse senza primario titolare. Secondo le previsione del documento, nel 2020 avrebbero dovuto ridursi a 16, grazie a sei nuovi ingressi e a fronte delle tre uscite programmate – continua il consigliere – Nella realtà dei fatti sono stati solo due i nuovi primari assunti, a fronte di quattro uscite, tra cui quella imprevista del dottor Spaziante, con una coda di polemiche, indice di un palpabile malcontento che si respirava e si respira ancora tra gli operatori. Alla fine dello scorso anno, dunque, i direttori mancanti erano saliti a 21”.
“I dati forniti oggi in Aula dall’assessore Riccardi confermano nuovi ingressi di primari, tra assunzioni già effettuate, in corso di espletamento e altre in avvio che meritano di essere monitorate.
Se questo sta avvenendo, è anche grazie al pressing dell’opposizione che ha mantenuto alta l’attenzione sul tema affrontato tardivamente – osserva ancora Conficoni – Come dimostrano i 131 dipendenti e somministrati in meno rispetto al
31 dicembre 2018, dopo il fallimento della manovra sul personale 2020 resta, invece, ancora aperto il problema della carenza di operatori sanitari, che pure smentisce i toni ingiustificatamente entusiastici con i quali a inizio anno il direttore generale Polimeni disegnava uno scenario assolutamente positivo della situazione dell’Asfo.
Per chiarire se e come si intende colmare questa lacuna, speriamo che la richiesta audizione delle organizzazioni sindacali venga calendarizzata quanto prima”.