Arresti in Fvg e Veneto Orientale/Estorsioni, minacce camorristiche per il controllo delle attività commerciali a Bibione

Alle prime luci dell’alba, uomini della Direzione Investigativa Antimafia e del Nucleo di Polizia Economico
Finanziaria di Trieste hanno eseguito numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Si tratta del risultato di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Trieste.

Gli arrestati, 9 i provvedimenti emessi, devono rispondere a vario titolo di diversi episodi di estorsione aggravata dal metodo mafioso, per avere costretto – con intimidazioni – numerosi commercianti ambulanti friulani e veneti a non esercitare la propria attività imprenditoriale, perfino con l’obbiettivo di impedire il regolare svolgimento, a Bibione, della nota manifestazione fieristica estiva denominata “I Giovedì del Lido del Sole”.

Lo scopo era quello di riuscire ad ottenere un diretto controllo delle bancarelle e condizionare così il mercato della rinomata località turistica.
Particolarmente significativi alcuni episodi in cui sono state organizzate spedizioni punitive, da persone armate, nei
confronti di chi non sottostava alla egemonia imposta dal capo del gruppo criminale anche in altre manifestazioni fieristiche del litorale friulano – veneto.

Sono ancora in corso perquisizioni con la collaborazione di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, oltre ai militari dell’8° Reggimento Genio Guastatori di Legnago, in abitazioni e attività delle persone indagate nelle province di Udine, Venezia e Pordenone, nei centri di Portogruaro, San Donà, Caorle, Bibione e Jesolo.