Ammonimenti, Daspo e Fogli di Via del Questore di Venezia per fatti accaduti a Jesolo, Bibione e borseggiatori a Venezia

Il Questore di Venezia ha disposto una serie di provvedimenti per una serie di comportamenti violenti o delittuosi che si sono manifestati sulle spiagge di Jesolo e Bibione.
Nel Comune di Jesolo il Questore ha emesso un importante provvedimento di Ammonimento nei confronti di un cittadino jesolano resosi responsabile di una condotta persecutoria ai danni di una signora residente nel litorale jesolano.
La donna ha dovuto rivolgersi al Commissariato jesolano dopo la progressiva intensificazione vessatoria messa in atto dal soggetto che, oltre a coinvolgere anche i suoi familiari, ha costretto la donna a modificare le proprie abitudini di vita causandole un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità.
Sempre a Jesolo sono stati emessi due Fogli di Via Obbligatori a carico di uno straniero e un italiano che lo scorso agosto hanno creato turbative all’interno di un autobus.
Lo straniero, ubriaco, aveva aggredito l’autista e importunato altri passeggeri, compromettendo la prosecuzione della corsa.
L’italiano, invece, aveva sottratto un cellulare ad un passeggero. Per entrambi, che vantano diversi precedenti, non potranno mettere piede a Jesolo per i prossimi 3 anni.
Nel Comune di San Michele al Tagliamento è stato emesso un Foglio di Via della durata di anni 3 a carico di un italiano che ha commesso una serie di furti in spiaggia di Bibione. L’uomo si era impossessato di portafogli e borselli lasciati incustoditi dai turisti sotto gli ombrelloni. L’ arresto era stato compiuto dalla Polizia Locale.
La Divisione Anticrimine della Questura ha predisposto, inoltre, provvedimenti a carico di una persona responsabile di ripetuti ingressi e furti all’interno di negozi jesolani e dell’area di Bibione. In queste circostanze l’uomo, raggiunto dal Daspo Willy, si è reso responsabile, in concorso con altri, di atti predatori, atti di spaccio, possesso di un coltello a serramanico e aggressione a Bibione. Il ragazzo, per 3 anni non potrà accedere alle spiagge di Jesolo e Bibione che sono state teatro dei fatti narrati.
Sul fronte dei borseggi si registrano ancora risultati significativi a seguito dei servizi di potenziamento predisposti dal Questore. Nel mese di agosto, infatti, sono stati fermati e identificati due rumeni, appena giunti in Venezia, il cui comportamento ha destato forti sospetti. L’identificazione ha consentito di ricondurre ai soggetti precedenti specifici per furti con destrezza commessi a Venezia e Torino. Entrambi, dopo il fermo, sono stati raggiunti dal Foglio di via Obbligatorio.