Al via l’iniziativa Bike to Work: incentivi per andare al lavoro in bici o a piedi. 18 i comuni partecipanti

Partirà il 1° giugno l’iniziativa diretta ad incentivare la riduzione del traffico, Bike To Work intende promuovere uno stile di vita sano e sostenere, al contempo, le attività produttive locali attraverso incentivi economici a favore dei lavoratori residenti nei comuni partecipanti che faranno uso della bicicletta o altri mezzi di mobilità “slow” per recarsi sul luogo di lavoro.
I comuni che hanno aderito sono 18 e corrispondono ad un bacino di circa 300mila abitanti: Treviso, Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Monastier di Treviso, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Spresiano e Villorba.
I Comuni partecipanti hanno costituito un apposito fondo destinato all’erogazione ai cittadini residenti di buoni spesa, mediante un meccanismo di maturazione di punti proporzionali agli spostamenti realizzati.
A livello operativo, bisogna scaricare la App “Eco Attivi”, compatibile con sistemi Android e IOS; attivare la registrazione degli spostamenti attraverso l’apposito pulsante seguendo le istruzioni.
Come funziona “Bike to work IPA Marca Trevigiana”? Per ogni km risparmiato rispetto al
percorso in auto (calcolato da Google Maps), vengono assegnati 20 punti (0,25€).
Il massimale di punti validi per l’iniziativa accumulabili ogni giorno è 200 (corrispondenti a
10km di tragitto in auto risparmiati) mentre il massimale in un anno è 40.000.
Ogni quattro mesi verrà effettuato il calcolo dei punti validi maturati dal cittadino lavoratore residente.
Ogni 800 punti validi verrà emesso un buono spesa da 10 euro utilizzabile dal beneficiario
in una delle realtà commerciali aderenti.
La lista degli esercizi aderenti verrà pubblicata sul sito marcatrevigiana.ecoattivi.it e sulla App e sarà aggiornata costantemente in caso di nuove adesioni.
Il massimale di buoni accumulabili dal singolo cittadino lavoratore in un anno è pari a 50, per un totale di 500 euro.
L’iniziativa ha durata sperimentale di un anno, partirà il 1 giugno 2023 e terminerà il 31 maggio 2024.