Dopo i numerosi ordigni bellici rinvenuti durante l’estate, ora è la volta dei resti di un soldato.
Ieri pomeriggio, dalle pendici del Cristallo in località Costabella, un escursionista si è imbattuto su delle ossa umane e ha segnalato il fatto ai carabinieri di Cortina che hanno mandato sul posto i militari del soccorso alpino.
Le ossa umane sono state rinvenute a quota 2.700 metri.
Oltre alle ossa, i carabinieri hanno individuato altri resti.
Il tutto è stato recuperato e sistemato in contenitori che saranno poi inviati in apposita struttura per eseguire ulteriori accertamenti.
Alla fine sono stati rinvenuti un cranio, una mandibola, due femori, cinque vertebre, dieci costole e un bacino oltre agli scarponi rinvenuti quasi integri.
Facile desumere che si tratti di resti di un militare italiano che occupava quelle posizioni di prima linea durante la Prima guerra mondiale.
