Abusivo in una casa popolare disabitata, la usava come base per lo spaccio
La notte scorsa, i carabinieri del Nucleo Natanti di Venezia hanno arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, invasione di edifici, violazione della normativa in materia di immigrazione e resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale” un trentenne marocchino, pluripregiudicato e noto alle forze dell’ordine.
Passando per Sestiere Castello, una pattuglia lo ha notato mentre s calava dalla finestra di un appartamento disabitato gestito dall’ATER.
Fermato per essere identificato, l’uomo ha reagito aggredendo i militari, minacciandoli e cercando di darsi alla fuga.
E’ stato comunque bloccato e trovato in possesso di eroina e materiale per il taglio e il confezionamento della droga.
Materiali simili sono poi stati trovati nell’abitazione dalla quale era uscito.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria lagunare, questa mattina l’uomo, irregolare in Italia, è stato condotto in Tribunale dove è stato convalidato l’arresto e disposto per lui l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria, in attesa del processo.
Sono ora in corso accertamenti per capire come mai l’extracomunitario si trovasse in quell’appartamento e se vi fossero altre persone con lui.