Venezia

A processo il medico del pronto soccorso di San Donà che ha dimesso la 45enne Debora Berto

Il Pubblico Ministero della Procura di Venezia, ha chiesto il rinvio a giudizio, per l’ipotesi di reato di omicidio colposo, di un 36enne medico del Pronto soccorso dell’ospedale di San Donà di Piave dell’Asl 4 Veneto Orientale che ha dimesso la 45enne di Torre di Mosto, Debora Berto, nonostante i già chiari sintomi dell’infarto che l’avrebbe poi stroncata, in casa, pochi giorni dopo

Il Sostituto procuratore imputa al sanitario di aver causato il decesso della paziente, avvenuto per “arresto cardio-respiratorio conseguente ad infarto miocardio acuto indotto da trombosi della coronaria discendente anteriore”, per “colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia e inosservanza delle Linee Guida Europee in tema di Metodologia Accertativa e Criteriologia Valutativa in casi di Responsabilità Professionale Medica nonché delle raccomandazioni della buona pratica clinica in emergenza” per citare la richiesta, riscontrata dal Gip, con la fissazione dell’udienza preliminare del processo per il prossimo 10 luglio.

I familiari per fare piena luce sui fatti ed eventuali responsabilità mediche, si sono quindi affidati a Studio3A-Valore S.p.A., che, vagliando la documentazione clinica disponibile, ha subito rilevato profili di malpractice.

E’ stato dunque presentato un esposto e riscontrando la denuncia querela la Procura di Venezia ha aperto un fascicolo, iscrivendo nel registro degli indagati il medico dell’Ulss 4 che aveva visitato e seguito la paziente in occasione del suo accesso al pronto soccorso cinque giorni prima del dramma.

L’autopsia ha poi confermato la natura cardiaca del decesso, dovuto, spiegano i periti, “a un arresto cario-respiratorio da aritmia indotta da infarto miocardico acuto”, che, aggiungono, “era retrodatatile di oltre cinque giorni e già presente al momento dell’accesso al Pronto Soccorso.
Pertanto, l’omessa esecuzione di accertamenti diagnostici, ha avuto come conseguenza l’errore diagnostico”.

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