A Calalzo la corsa test treni storici. Fondazione FS programma ristrutturazione fabbricato e spazi esterni per treni turistici

E’ arrivato con quasi due ore di ritardo la corsa test per treni storici Milano-Calalzo.
Atteso per le 13:25 è arrivato poco dopo le 15:00 di stamane a causa di un guasto ad uno dei due locomotori diesel che trainavano le 7 carrozze del treno.

Il guasto si è manifestato in stazione a Conegliano ma i dirigenti di Fondazione FS hanno deciso usualmente di proseguire con il viaggio.
A capo della delegazione, a bordo del treno, c’era il Direttore Generale della Fondazione F.S. Italiane, Ingegner Luigi Francesco Cantamessa che appena sceso in stazione a Calalzo ha preso subito visione del fabbricato e degli ambiti esterni.

Con un corteo di ingegneri di Fondazione e di RFI, l’Ingegnere ha subito chiesto di rendere più accogliente l’atrio della stazione di Calalzo, intervento che verrà eseguito in tempi brevi, orientativamente entro Natale 2023. Poi il Direttore Generale e gli ingegneri hanno passato in rassegna tutto il fabbricato viaggiatori e si sono spinti sino allo scalo dismesso.
Anche qui verranno effettuate opere di ripristino delle aste di manovra unitamente alla piattaforma girevole che con ogni probabilità avrà solo una funzione estetica oltre alla pulizia da tutte le erbacce.

Il crono programma prevede di far giungere treni storici da Milano in particolare nel weekend e i turisti saliranno, con lo stesso biglietto, sugli autobus che troveranno nel piazzale esterno per poi raggiungere Cortina.

E’ un progetto ambizioso, programmato in funzione di Cortina 2026, ma l’ingegner Cantamessa dal 2014 ad oggi, ha promosso e gestito la riapertura di quasi 1000 km di linee ferroviarie storiche, abbandonate o chiuse, riattivandole per iniziative con treni storici e turistici, e facendo viaggiare 100.000 turisti nel 2019, a fronte degli 8.000 dell’anno 2014.

Il programma del treno storico di Fondazione FS prevedeva che il convoglio stazionasse a Calalzo ma c’è stato un cambio di programma ed è ripartito attorno alle 17:00 per raggiungere Belluno da dove poi ripartirà nella mattinata di domani per rientrare a Milano.