Tunisino 18enne con numerosi precedenti fermato in Via Piave e portato a CPR di Gradisca. Era fuggito dal CPR di Milano
Agenti della Guardia di Finanza, hanno accompagnato al C.P.R. di Gradisca d’Isonzo per il rimpatrio, un 18enne tunisino, arrivato in Italia ancora minorenne ma che ha collezionato durante il suo soggiorno nel Bel Paese, svariati precedenti penali.
Nel territorio veneziano, in particolare, lo straniero era stato più volte denunciato dalle Volanti della Questura e dalla Polizia Locale di Venezia per i reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere, rapina e furto.
In particolare, lo straniero, era balzato agli onori della cronaca mestrina, poiché nei giorni scorsi era andato in escandescenza nei pressi di un noto bar di Riviera XX settembre, lanciando in aria tavolini e sedie e minacciando il proprietario del locale.
Comportamento ripreso da alcuni passanti con gli smartphone e ha presto fatto il giro dei social e della stampa.
Il soggetto identificato nei video, è stato fermato nella giornata di ieri nell’area del quartiere Piave.
Al termine degli accertamenti, gli uffici della Questura di Venezia ne hanno disposto l’invio al C.P.R. di Gradisca.
Il 18enne, ad aprile aveva evitato il rimpatrio, fuggendo dal C.P.R. di Milano.