Al via dalla Guardia di Finanza la confisca per oltre 14 milioni per vasta frode fiscale

La Guardia di Finanza ha dato via alla confisca di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per oltre 14 milioni nei confronti di due imprenditori di Noventa di Piave e di un commercialista di Treviso, coinvolti in una vasta frode fiscale e contributiva nel settore dell’allestimento e posa di arredi in occasione di eventi pubblici e fiere.
L’operazione giunge al termine di una complessa attività investigativa che ha permesso di svelare un’evasione perpetrata dagli imprenditori edili Michele e Stefano Mazzon, operanti nel veneziano e con ramificazioni in diverse province, sotto la supervisione del commercialista trevigiano Domenico Mercurio.
La Procura della Repubblica ha ottenuto dal GIP, un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di 35 aziende e 46 persone fisiche e dal tribunale del riesame, l’applicazione di 3 custodie cautelari e 2 interdittive.
A seguito delle richieste di patteggiamento promosse dai legali delle tre persone colpite dal provvedimento restrittivo, il GIP ha condannato ad una pena di 4 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione Michele Mazzon, residente ora a Treviso.
Pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione per Stefano Mazzon, residente a Noventa.
Inflitti 3 anni e 6 mesi al commercialista Domenico Mercurio.
Tutti e tre hanno patteggiato la pena che ora è divenuta definitiva.
Il Giudice ha infine assegnato al Corpo della Guardia di Finanza, un’autovettura e alcuni personal computer oggetto della confisca.