65enne ai domiciliari perseguita una 25enne e la segue al posto di lavoro: rinchiuso in carcere

Sabato pomeriggio, agenti della Questura di Treviso hanno tratto in arresto in flagranza di reato un trevigiano di 65 anni.
L’uomo, imputato in un procedimento penale per atti persecutori nei confronti di una 25enne e sottoposto ai domiciliari, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione e nei pressi dove lavora la giovane.
Il tempestivo intervento degli agenti ha scongiurato ogni possibilità di contatto tra il 65enne, già gravato da precedenti di polizia, e la 25enne.
E’ risultato che l’uomo continuava a perseguitare la 25enne con messaggi e chiamate e non è nuovo a plateali violazioni delle misure restrittive.
Solo pochi giorni fa, nel corso di un’udienza del procedimento penale che lo vede coinvolto, aveva fatto recapitare un mazzo di fiori alla persona offesa direttamente nelle aule di Tribunale.
L’autorità giudiziaria ha così disposto l’aggravamento della misura per il 65enne che è stato rinchiuso in carcere a Treviso.