Spettacoli

40a edizione delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone si concludono con successo sia per il festival in presenza sia per la selezione online

Dopo l’edizione 2020 svoltasi interamente online, ottimo successo per la 40a edizione delle Giornate del Cinema Muto.
Risultato tanto più gratificante per gli organizzatori se si pensa che oltre la metà di chi frequenta il festival proviene dall’estero, una prevalenza ancora più pronunciata quest’anno con una percentuale di presenze straniere di oltre il 63% sul totale degli accreditati.

Domenica 10 ottobre alle 16.30 è in programma la replica dell’evento speciale di chiusura, Casanova di Alexandre Volkoff, con il divo Ivan Mosjoukine, nella copia restaurata dalla Cinémathèque française e con la partitura di Günter Buchwald, eseguita dal vivo in prima mondiale dall’Orchestra San Marco di Pordenone diretta dallo stesso Buchwald.
Due ore e mezza di immagini spettacolari, girate in buona parte in una Venezia elegante e sfarzosa, a ricreare l’atmosfera settecentesca in cui sono ambientate le imprese del famoso libertino Giacomo Casanova.

La 41a edizione delle Giornate del Cinema Muto, in programma dal 1° all’8 ottobre 2022, proporrà fra le altre cose, insieme alla già annunciata rassegna “Ruritania” di cui quest’anno si è visto un primo assaggio – L’ombra di un trono di Carmine Gallone, con Soava Gallone, altra diva che merita di essere riscoperta –, una sezione monografica dedicata a Norma Talmadge e, fra i nuovi restauri, il bellissimo Romance di Clarence Brown, ultimo film muto e allo stesso tempo primo film sonoro con Greta Garbo.

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