Covid 19/Le nuove disposizioni generali in materia di tamponi, quarantene e isolamento
Trieste – Tamponi, quarantene e isolamento: le cose cambiano e allora ecco le nuove indicazioni generali, direttamente dalla Sanità friulana, per sapere cosa fare in ognuna di queste situazioni.
In caso di positività determinata da tampone molecolare o antigenico (farmacie e/o strutture convenzionate) si dovranno adottare i seguenti comportamenti:
• rimanere al proprio domicilio, senza uscire di casa e mantenendosi isolato anche dai conviventi;
• rimanere quindi nella propria stanza con la porta chiusa, evitando gli spostamenti all’interno dell’abitazione
• utilizzare una stanza e un bagno possibilmente non condivisi con altre persone, arieggiando frequentemente i locali.
• se non è possibile l’uso esclusivo di un bagno, dopo ogni utilizzo effettuare una disinfezione delle superfici e dei sanitari con prodotti disinfettanti ed il locale deve essere arieggiato prima dell’accesso delle altre persone
• non condividere con i conviventi gli oggetti (es. telefono cellulare, personal computer, auricolari, cuffie, penne, libri, fogli ecc)
• assicurarsi di essere raggiungibile telefonicamente per le comunicazioni degli operatori
• misurare la temperatura corporea tutte le volte che si ha la sensazione di avere la febbre
In caso di comparsa dei sintomi (febbre, tosse, sintomi respiratori…)
• avvisare immediatamente il medico curante
• non andare né in ambulatorio né al Pronto Soccorso e attendere le indicazioni del medico curante.
• Per gli utenti sprovvisti del Medico di Medicina Generale, rivolgersi alla Guardia Medica
• Solo in caso di urgenza chiamare il 112
Quesiti comuni
D: dove posso effettuare i miei tamponi?
R: Asintomatico: farmacia o strutture convenzionate (antigenico, molecolare) Sintomatico: avviso il mio Medico di Medicina Generale
Fanno eccezione i non iscritti al servizio sanitario regionale i quali si devono rivolgere alla Guardia Medica o MMG
D: Quali tamponi sono ritenuti validi al fine del riconoscimento della malattia?
R: Molecolari ed antigenici effettuati presso strutture accreditate, farmacie e Asl stessa (No fatti in casa in autonomia)
N.B. Non è possibile prenotare da soli un tampone della Sanità pubblica
D: Chi comunica alla Sanità Pubblica il referto dei miei tamponi eseguiti?
R: Le farmacie e le strutture convenzionate hanno l’obbligo di inoltrare il risultato sia positivo che negativo
D: Dove verifico il referto del tampone effettuato?
R: le farmacie e le strutture convenzionate rilasciano il referto in tempi brevi sul luogo
I referti dei tamponi fatti con la Sanità pubblica arrivano entro 24/48 ore tramite SMS oppure verificabile sulle App Sesamo, Io ecc. o anche il medico di famiglia, previa autorizzazione privacy
D: Se il tampone risulta positivo cosa devo fare?
R: Vedi tabella qui sotto
D: Se durante l’isolamento o la quarantena ho dei sintomi chi devo avvisare?
R: Deve avvisare il medico di medicina generale che valuterà la situazione e monitorerà l’andamento della malattia.
D: Chi mi fa il certificato di malattia per il lavoro?
R: Il medico di medicina generale.
D: Per quanto tempo si rimane contagiosi?
R: Si pensa che l’infettività sia significativamente ridotta già dopo sette giorni dall’inizio dei sintomi. Dopo 21 giorni si ritiene che non sia più possibile infettare un’altra persona anche se si dovesse risultare ancora positivi al tampone molecolare. Ecco perché dopo 21 giorni si è liberi in ogni caso.
D: Come finisce la mia quarantena/isolamento?
R: Eseguendo nei tempi previsti dal Ministero un tampone antigenico o molecolare presso le strutture accreditate, farmacie o attendendo la chiamata dell’Azienda sanitaria
D: Il tampone negativo certifica la mia fine isolamento?
R. SI, purchè siano stati rispettati i tempi dell’isolamento previsti
D: Se il mio tampone di controllo risulta ancora positivo cosa devo fare?
R: Posso effettuare un altro tampone dopo 4/5 giorni sempre se risulto senza sintomi
D: Sono positivo al tampone rapido, come posso fare con il lavoro e la malattia?
R: Può chiedere al suo medico il certificato di malattia, che viene fatto sulla base del certificato di isolamento rilasciato dal Dipartimento di Prevenzione
(Dall’attivazione della Piattaforma Regionale automatica): allegando dati personali, tessera sanitaria fronte retro, esiti e/o date dei tamponi di inizio e fine isolamento e contatto telefonico.
